da Euripide
regia Gabriele Claretti
produzione Geografie teatrali
a cura di Comune di Porto San Giorgio
Porto San Giorgio è mare. Le storie che il mare trasporta vengono da lontano, vanno e vengono seguendo il moto delle maree e si disperdono nelle onde del tempo. Il luogo d’elezione di una città come questa non può che essere il suo porto. Da sempre simbolo dell’incontro tra le genti e le loro storie e fulcro identitario della vita lavorativa della città, il porto, con i suoi moli e le barche ancorate, non può che essere necessariamente posto al centro dell’interesse culturale dei suoi cittadini, con lo scopo di valorizzarlo e renderlo vivo. Il progetto derivato da questa intesa e legato al titolo teatrale euripideo dell’Ifigenia in Aulide vuole porre l’accento proprio sulla concezione di porto inteso come approdo di storie e luogo in cui riunirsi per ascoltarle.
Il mito di riferimento ha viaggiato per quel crocevia marittimo che è il Mediterraneo e ha attraversato anche le epoche, portando il suo sostrato di significati fondativi in dialogo con la nostra contemporaneità. Mettere in scena Ifigenia al porto cittadino significa sfruttare un’affinità elettiva tra la trama del mito e il luogo che maggiormente può esprimerne i contenuti. La trama dell’opera è nota. Agamennone, capo primus inter pares dell’esercito acheo in partenza per Troia si trova nella terribile situazione di dover scegliere tra il successo della sua impresa o la vita di sua figlia. Le navi sono ferme a Calcide, sulle rive del fiume Aulide, perché gli dèi sono contrari alla guerra. L’indovino Calcante ha profetato che l’unico modo per Agamennone e suoi uomini di trovare il favore divino è quello di sacrificare la sua primogenita, Ifigenia. Menelao, fratello di Agamennone, lo convince a farla arrivare al porto dove è allestito l’accampamento con l’inganno: la giovane sposerà il primo tra gli eroi, Achille. L’opera si conclude con l’efferata violenza che il potere androcentrico e militare compie a discapito di una innocente. La stretta connessione tra il luogo e le tematiche d’attualità come la guerra e la violenza sulle donne, oltre a quelle fondative del rapporto padri-figli e umano-divino, fanno della tragedia di Euripide lo strumento teatrale più adatto a raggiungere gli obbiettivi sopra esposti.
La messa in scena dello spettacolo è prevista per l’estate 2023, nei giorni 14-15-16 agosto, immediatamente precedenti alle date della tradizionale “Festa del Mare” cittadina, prevista per il terzo fine settimana di agosto. La rappresentazione, quindi, verrà replicata per tre serate, si svolgerà al porto, in parte sulla terra ferma ed in parte sulle imbarcazioni, all’imbrunire, quando la luce del giorno rincorre il buio della notte. In particolare, ci sarà anche l’imbarcazione storica da pesca La Vittoriosa, recentemente restaurata. La Vittoriosa è dell’unica lancetta in navigazione nei mari italiani, ultima superstite di questo tipo dell’antica flotta peschereccia della costa meridionale delle Marche, avente 80 anni. Lunga 9,20 m e larga 3, con un peso di circa 70 quintali, La Vittoriosa, come tutte le lancette, è caratterizzata da una vela a trapezio dai colori vivaci: arancione con un grande sole rosso. La Vittoriosa, di proprietà di un cittadino di Porto San Giorgio, è stata concessa in comodato d’uso gratuito al Comune di Porto San Giorgio, in modo tale da poter far parte del “Porto-museo diffuso” del territorio del FLAG Marche Sud.
A CURA DI COMUNE DI PORTO SAN GIORGIO
14 E 15 AGOSTO, PRIMA DELLO SPETTACOLO | PORTO SAN GIORGIO
PERCORSI E ITINERARI ALLA SCOPERTA DI PORTO SAN GIORGIO
14 E 16 AGOSTO, PRIMA DELLO SPETTACOLO | PORTO SAN GIORGIO [PORTO, ZONA SUD]
APERITIVO
CON LA COLLABORAZIONE DEI RISTORATORI LOCALI E DEL CO.VO.PI.
AL TERMINE DELLO SPETTACOLO SARÀ POSSIBILE VISITARE LA LANCETTA “LA VITTORIOSA”
15 AGOSTO, DALLE ORE 18.30 | PORTO SAN GIORGIO [PORTO, ZONA SUD]
MUSICA DAL VIVO E APERITIVO
CON LA COLLABORAZIONE DEI RISTORATORI LOCALI E DEL CO.VO.PI.
INTERMEZZO MUSICALE DI VALENTINO ALESSANDRINI (VIOLIN PERFORMER)
PORTO SAN GIORGIO_PORTO [ZONA SUD] 14-15-16 agosto 2023 ore 21.30
Ingresso gratuito.
Info AMAT tel. 0712072439