“La danza è possibile. Il sistema della distribuzione e promozione della danza in Italia” edito da ADEP Associazione Danza Esercizio e Promozione, l’associazione di categoria che all’interno dell’AGIS riunisce gli operatori della danza italiani, propone una raccolta di importanti ricerche sul tema curate da Pier Paolo Pascali, responsabile dell’Ufficio Studi e Programmazione dell’AGIS.
Edito dall’editore anconetano AE Affinità Elettive (pp. 192. euro 10), con la prefazione di Raimondo Arcolai, presidente ADEP e coordinatore della programmazione AMAT, con interventi di Patrizia Coletta vicepresidente ADEP e direttore della Fondazione Toscana Spettacolo e di Filippo Fonsatti, presidente della FederVivo presso l’AGIS e direttore dello Stabile di Torino-Teatro Nazionale, e con i contributi di eminenti studiosi dell’economia della cultura come Antonio Taormina (docente all’Università di Bologna, componente del Consiglio Superiore dello Spettacolo del MiBACT e membro del comitato scientifico della Fondazione Symbola) e Michele Trimarchi (fondatore di Tools for Culture, docente di Economia culturale allo IED di Roma e di Firenze e di Economia pubblica all’Università di Catanzaro, già presidente dello Stabile d’Abruzzo e del Teatro Comunale di Bologna), il volume è uno studio completo, supportato da numeri e approfondite analisi, sulla distribuzione e la promozione della danza in Italia. I modelli giuridici, l’organizzazione, il personale, la gestione economico-finanziaria e le strategie di comunicazione e di formazione del pubblico di circuiti, festival, centri di produzione della danza e organismi di promozione costituiscono una rete infrasettoriale e tra settori diversi per favorire politiche di cooperazione finalizzate ad ampliare e a qualificare il mercato della danza in dodici regioni, con quasi quarantasei milioni di abitanti, 549 comuni, 569 spazi per circa duecentomila posti. Una nuova sfida per ADEP, per un futuro che, dopo la pandemia, non sarà più quello di una volta.