di Tom Stoppard
con Francesco Pannofino, Francesco Acquaroli, Paolo Sassanelli
e con Andrea Pannofino, Chiara Mascalzoni
regia Alberto Rizzi
scena Luigi Ferrigno
musiche Natale Pannofino
produzione Gli Ipocriti Melina Balsamo
in collaborazione con Ippogrifo Produzioni e Comune di Verona-Estate Teatrale Veronese ETV
in accordo con Arcadia & Ricono Ltd
per gentile concessione di United Agents Ltd
Tom Stoppard, Rosencrantz e Guildenstern sono morti traduzione di Lia Cuttitta
pubblicato in Italia da Sellerio editore
Da oltre sessanta anni Rosencrantz e Guildenstern sono morti di Tom Stoppard viene rappresentato in tutto il mondo ed è diventato, dunque, un classico amato e apprezzato del teatro contemporaneo. In questo nuovo allestimento della commedia abbiamo deciso di mescolare l’umorismo inglese di Stoppard alla tradizione comica della Commedia dell’Arte, per creare uno spettacolo che esplori la profonda riflessione esistenzialista/filosofica del testo originale, esaltandone la potenza comica ed emotiva che caratterizza la pièce.
Il testo è un Amleto rivisitato, spiato dal buco della serratura attraverso lo sguardo colmo di dabbenaggine dei due protagonisti Rosencrantz e Guildenstern che, quando guardano l’intera vicenda del principe danese, ne colgono soltanto i tratti surreali e farseschi. Stoppard, del resto, è noto al grande pubblico per aver scritto la sceneggiatura di Shakespeare in love dove si intrufolava nel dietro le quinte di Romeo e Giulietta, mentre con Rosencrantz e Guildenstern sono morti si butta a capofitto nel backstage dell’Amleto. Prende, infatti, due personaggi secondari dell’Amleto di Shakespeare, Rosencrantz e Guildenstern, e ne fa i protagonisti di una commedia dai toni bizzarri.
In scena una coppia di grandi attori – Francesco Pannofino e Francesco Acquaroli, rispettivamente nei panni di Rosencrantz e Guildenstern – diventa un duo di maschere tragicomiche, accompagnata da Paolo Sassanelli nel ruolo del Capocomico.
Al centro della nostra messinscena una grande macchina scenica, un marchingegno medievale che mescola il teatro/carro della Commedia dell’Arte con il palcoscenico a due piani tipico del teatro elisabettiano; una scenografia giocosa e mutevole, in continuo movimento, che si trasforma ora in teatro, ora in castello, ora in nave.
Anche i costumi d’epoca possono essere trasformati e alterati, in una dinamica che continua a esplicitare il teatro dentro il teatro. Del resto, se Stoppard, con la sua pièce vuole rileggere l’Amleto in chiave comica anche la nostra messa in scena vive di questa suggestione metateatrale.
Uno spettacolo giocoso, dinamico, dal sapore del teatro di strada, popolare – nel senso più shakespeariano del termine – espressione di un teatro stratificato che possa emozionare e parlare a tutti.
Ho sempre pensato che fosse geniale l’idea di Tom Stoppard di spiare l’Amleto dal buco della serratura, di guardarlo attraverso i due clown, i due guitti, Rosencrantz e Guildenstern, e di trasformare la più grande tragedia di tutti i tempi in una farsa sull’esistenza umana. Penso che il testo abbia avuto, in tutti questi anni, grande fortuna e sia molto amato proprio per la freschezza dei dialoghi, l’arguzia delle trovate sceniche, la capacità di prendere due personaggi secondari dell’opera di Shakespeare e di farne i protagonisti di una storia divertente ed esistenziale.
Con questo allestimento vorrei presentare al pubblico italiano uno spettacolo nuovo, divertente, che mescoli l’umorismo inglese di parola, alla comicità fisica della Commedia dell’Arte. Con una coppia di grandi attori – Francesco Pannofino e Francesco Acquaroli – nei ruoli di Rosencrantz e Guildenstern, due perfetti clown/avventurieri, capaci di rendere indimenticabili, ancora una volta, questi due personaggi straordinari. Accanto a loro, nel ruolo del Capocomico, Paolo Sassanelli, interprete ideale per guidare con ironia, carisma ed allegria la compagnia dei comici erranti. A completare il cast, in scena anche Andrea Pannofino e Chiara Mascalzoni. Alberto Rizzi
URBINO_TEATRO SANZIO sabato 19 ottobre ore 17
Biglietti in vendita dal 18 ottobre
settore A € 20,00 ridotto* € 15,00
settore B € 15,00 ridotto* € 12,00
settore C € 10,00
* giovani fino a 24 anni, studenti e convenzionati vari. Per Cosmos riduzione valida anche per gli
iscritti scuole danza. Previste riduzioni sui biglietti per possessori Marche Cultura Card e Carta
Regionale dello Studente.
INFO ABBONAMENTI QUI
BIGLIETTERIA TEATRO SANZIO 0722 2281
il giorno precedente la rappresentazione dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20
nei giorni di spettacolo dalle ore 16 fino ad inizio rappresentazione
PORTO SAN GIORGIO_TEATRO COMUNALE martedì 21 ottobre ore 21.15
Biglietti da 15 a 20 euro in prevendita QUI
BIGLIETTERIA DEL TEATRO COMUNALE 331 4022876 (anche per prenotazioni telefoniche)
aperta il giorno di spettacolo dalle ore 18
MATELICA_TEATRO PIERMARINI SABATO 1 novembre ore 21
Biglietti da 18 a 23 euro in prevendita QUI
INFO ABBONAMENTI QUI
BIGLIETTERIA TEATRO PIERMARINI T 0737 85088
il giorno precedente lo spettacolo orario 17 – 20
il giorno di spettacolo dalle ore 17 a inizio rappresentazione
PUNTO IAT MATELICA (solo informazioni) T 0737 685684 / 373 8683790
iat@comune.matelica.mc.it
aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.30
INFO AMAT 071 2072439 [lunedì – venerdì orario 10 – 16]
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