Venerdì 17 dicembre La piccola bottega degli orrori, una versione 2.0 frizzante, energica e divertente del musical reso immortale dal celebre film omonimo con le seducenti musiche di Alan Merken, su adattamento e regia di Piero Di Blasio, inaugura la nuova stagione del Teatro Rossini di Civitanova Marche nata su iniziativa del Comune di Civitanova Marche, dell’Azienda Teatri di Civitanova e dell’AMAT, con il contributo della Regione Marche e del MiC. Lo spettacolo arriva in scena al Rossini al termine di una residenza di riallestimento che vede la compagnia impegnata nelle prove in città per qualche giorno, a conferma della vocazione dei Teatri di Civitanova, luoghi accoglienti per la creazione artistica.
La compagnia è arrivata domenica, con la residenza che è iniziata ufficialmente lunedì. E proprio tra una prova e l’altra il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, accompagnato dalla direttrice dell’Azienda dei Teatri Paola Recchi, è giunto sul palco del Rossini a fare visita ad attori e produzione, portando i saluti di tutta la cittadinanza. Il regista Piero Di Blasio ha quindi presentato loro lo staff de La Piccola bottega degli orrori, con la compagnia al gran completo. Tutti hanno espresso il grande desiderio di ripartire con l’allestimento, complimentandosi con Ciarapica per la bellezza del teatro e per l’accoglienza ricevuta. “Dopo il gran successo di Fiorello – le parole del sindaco Ciarapica – siamo davvero onorati che arrivi al Rossini uno spettacolo così importante, che torna in scena, dopo lo stop causato dal Covid, proprio a partire dalla nostra città”.
Dopo 12 anni La piccola bottega degli orrori torna nei teatri italiani in una versione 2.0 grazie ad Alessandro Longobardi, O.T.I. Officine del Teatro Italiano, Bottega Teatro Marche di Paola Giorgi e Viola Produzioni, con il sostegno di Regione Marche. E dopo 30 anni esatti Giampiero Ingrassia torna ad interpretare il ruolo di Seymur nel primo musical italiano prodotto dalla Compagnia della Rancia con la regia di Saverio Marconi, che ha segnato nel 1989 il suo primo debutto in un genere che negli anni lo ha visto con successo protagonista di grandi titoli internazionali. In scena con lui Fabio Canino, già attore di esperienza nel teatro di prosa, che ha affrontato con grande entusiasmo per la prima volta il musical, interpretando il ruolo di Mushnik. Ad affiancarli nel ruolo di Audrey l’esplosiva Belia Martin, dopo lo straordinario successo di Sister Act prodotto da Alessandro Longobardi.
Questa quarta edizione italiana, riadattata e diretta da Piero Di Blasio, vede nel ruolo della pianta Audrey II Vekma K, Drag Singer internazionale. A completare il cast Emiliano Geppetti nel ruolo di Orin il dentista, tre coriste sempre in scena e l’ensemble composto da 4 performer.
La direzione musicale è del M° Dino Scuderi, apprezzatissimo compositore di numerose opere e le coreografie di Luca Peluso; le scene di Gianluca Amodio giocano con una struttura esagonale che si apre in due porzioni, svelando ogni volta il negozio di fiori da una parte e lo studio dentistico e altri ambienti minori dall’altra, sullo sfondo lo skyline di New York con le finestre dei palazzi che si illuminano. I costumi sono di Francesca Grossi.
New York, anni ‘60. Seymour Krelborn lavora nel negozio di fiori del signor Mushnick insieme ad Audrey, la sua giovane collega. Quando Mushnik decide di chiudere il negozio per la poca clientela Audrey gli consiglia di esporre la strana piantina che possiede Seymour, presa in un negozio cinese durante un’eclissi. In effetti la pianta, soprannominata da Seymur “Audrey 2”, esposta in vetrina attira nuovi clienti, ma inizia a morire proprio quando gli affari del negozio migliorano, preoccupando Seymur che prova di tutto per farla star meglio. Nulla funziona, finché tagliandosi accidentalmente un dito scopre che Audrey 2 si nutre esclusivamente di sangue umano per vivere e crescere.
Per informazioni: biglietteria Teatro Rossini 0733 812936, AMAT 071 2072439. Inizio spettacolo ore 21.15.