drammaturgia Gabriele Di Luca
regia Gabriele Di Luca e Massimiliano Setti
Con (in o.a.) Noemi Apuzzo (Iris), Elsa Bossi (Lori), Chiara Stoppa (Betti)
assistente alla regia Matteo Berardinelli
musiche originali Massimiliano Setti
scene Enzo Mologni
costumi Elisabetta Zinelli
ideazione luci Carrozzeria Orfeo
direzione tecnica e luci Silvia Laureti Macchinista Cecilia Sacchi
realizzazione scene Atelier Scenografia Fondazione Teatro Due
realizzazione costumi Atelier Sartoria Fondazione Teatro Due
illustrazione locandina Federico Bassi e Giacomo Trivellini
foto di scena Simone Infantino
organizzazione Luisa Supino e Giulia Zaccherini
ufficio stampa Raffaella Ilari
una produzione Fondazione Teatro Due, Accademia Perduta/Romagna Teatri, Teatro Stabile d’Abruzzo, Teatri di Bari e Fondazione Campania dei Festival – Campania Teatro Festival
in collaborazione con Asti Teatro 47
Misurare il salto delle rane è una dark comedy ambientata in un piccolo paese di pescatori negli anni ’90. Protagoniste sono tre donne di diverse generazioni – Lori, Betti e Iris – unite da un tragico lutto avvenuto vent’anni prima e ancora avvolto in un’aura di mistero. Il paese emerge come un frammento dimenticato, circondato da un vasto lago e da una palude minacciosa che lo isola dal mondo esterno, un microcosmo sospeso tra arcaismo e quotidianità, dove una piccola comunità persiste ancorata a consuetudini superate.
Partendo da questo habitat, Misurare il salto delle rane, la nuova produzione di Carrozzeria Orfeo, senza rinunciare all’ironia che la contraddistingue, vuole essere un’indagine poetica e tragicomica sulla condizione umana contemporanea: un viaggio nell’intimità di tre esistenze femminili che si specchiano l’una nell’altra e che, in modo diverso, rifiutano etichette imposte dall’esterno. Tre età, tre mondi, tre stagioni della vita che intrecciano le loro esistenze, scavate da lutti e assenze, ma anche da rinascite, alleanze e complicità profonde.
Nucleo pulsante della narrazione è proprio il femminile. Le manifestazioni della violenza e dell’oppressione verso le donne, endemiche nei contesti rurali dell’epoca, affiorano nel tessuto sociale della comunità con modalità sottili ma pervasive. I personaggi maschili incarnano quasi invariabilmente figure di minaccia o fallimento.
Lo spettacolo esplora le contraddizioni dell’esistenza: la pesantezza e la leggerezza, il dolore e il riso, il radicamento e il desiderio di evasione. Attraverso dialoghi taglienti e situazioni paradossali, momenti di puro lirismo e gesti simbolici, che si intrecciano nella narrazione, alternando momenti di intensità visiva a passaggi di caustica comicità, Carrozzeria Orfeo costruisce un racconto intimo, in cui la gravità del dolore si affianca alla leggerezza dell’ironia. Misurare il salto delle rane è un invito a confrontarsi con i propri limiti, a cercare la bellezza nei gesti semplici, in piccoli atti di trasformazione dove pare non accadere nulla. È un’ode alla complessità dell’essere umano, con la sua infinita capacità di perdersi e ritrovarsi, tra ciò che ci definisce e ciò che ci supera.
JESI_TEATRO PERGOLESI giovedì 22 gennaio ore 21
BIGLIETTI in vendita da sabato 13 dicembre
platea e palchi centrali € 29 ridotto € 26
palchi semicentrali avanti € 26 ridotto € 23
palchi semicentrali dietro € 20
palchi laterali avanti € 23 ridotto € 21 – scuole € 10 (posti limitati)
palchi laterali dietro € 15 scuole € 10 (posti limitati)
loggione* € 12
*in vendita il giorno stesso dello spettacolo
RIDUZIONI: under 26 e over 65, gruppi di almeno 10 persone, tessere e associazioni convenzionate (consultare elenco in biglietteria o nel sito web), disabili con accompagnatore (regolamento completo in biglietteria o nel sito web); gli spettatori con disabilità motoria sono pregati di effettuare la propria prenotazione presso la biglietteria entro tre giorni dalla data dello spettacolo.
Biglietteria Teatro Pergolesi
0731 206888 – biglietteria@fpsjesi.com
dal lunedì al sabato 9.30 – 12.30 e 17 – 19.30
PORTO SAN GIORGIO_TEATRO COMUNALE martedì 10 febbraio ore 21.15
Biglietti da 15 a 20 euro in prevendita QUI
BIGLIETTERIA DEL TEATRO COMUNALE 331 4022876 (anche per prenotazioni telefoniche)
aperta il giorno di spettacolo dalle ore 18
URBINO_TEATRO SANZIO mercoledì 11 febbraio ore 21
Biglietti da 8 a 10 euro in prevendita QUI
BIGLIETTERIA TEATRO SANZIO 0722 2281
il giorno precedente la rappresentazione dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20
nei giorni di spettacolo dalle ore 16 fino ad inizio rappresentazione
INFO AMAT 071 2072439 [lunedì – venerdì orario 10 – 16]
L’acquisto on line comporta un aggravio del costo in favore del gestore del servizio e non consente di accedere alle categorie di riduzione.

















